Punte da FERRO per trapano

Di punte per ferro ve ne sono in commercio davvero tante: lunghe, corte, per metalli non ferrosi, per acciai speciali e molte altre.
Sicuramente la cosa più importante da tenere in considerazione nel momento in cui stiamo per acquistare una punta per il nostro trapano è la qualità, quindi precisiamo subito che è meglio evitare di comprare questo tipo di utensile nelle fiere di paese perchè una punta scadente, oltre a usurarsi prima, vi farà correre il rischio di eseguire dei fori irregolari, "trasportandovi" dove vuole lei e causandovi, spesso, grandi perdite di tempo per recuperare quel foro venuto così male.

Per incominciare, il consiglio è quello di acquistare un discreto assortimento scegliendo subito un set di punte per trapano (come quello della foto accanto) racchiuse in uno specifico contenitore metallico molto resistente che vi aiuterà a tenerle sempre in ordine senza perderle.

Le misure dei diametri, in queste confezioni, partono da 1 e arrivano a 10 o 13 (mm) con progressione di 1 mm; meglio acquistare il set che arriva fino a 13... non si sa mai!

I materiali disponibili normalmente in commercio sono quattro:

Cromo vanadio
Adatto a forare materiali poco duri come quelli non ferrosi, alluminio, plastica.

Cromo vanadio ad alta resistenza
Per forare acciai non fortemente legati, materiali non ferrosi, alluminio, plastica.

Acciaio contenente cobalto
per una quantità superiore al 5%

E' un materiale che consente maggiori velocità di taglio ed è adatto ad essere impiegato anche su acciaio temprato, acciaio laminato e ghisa oltre che su materiali non ferrosi, alluminio, bronzo, plastica.

Acciaio rivestito con TiN (nitruro di titanio)
Si distinguono per la caratteristica colorazione oro che proprio il nitruro di titanio dona a queste punte. Possono forare gli stessi materiali lavorabili dalle punte di acciaio al cobalto ma con velocità di taglio leggermente superiori.

A questo punto la cosa migliore che ritengo che un hobbista debba fare, è acquistare comunque solo punte al cobalto o punte rivestite con TiN per il semplice motivo che, nel tempo, si troverà sicuramente a forare materiali ferrosi e non ferrosi di diversa e imprevedibile durezza e non c'è cosa peggiore che iniziare un lavoro e doversi fermare a metà dell'opera perchè la punta che si sta utilizzando ha perso completamente l'affilatura.

Inoltre le punte di qualità sono più precise, più lineari e resistenti alle vibrazioni e per questo varrà sempre la pena riaffilarle invece che gettarle e acquistarne di nuove.

Ricordate che per eseguire un buon foro sui materiali ferrosi e non ferrosi, è indispensabile l'uso di lubro-refrigerante che, proprio come si evince dal termine, lubrifica e raffredda la punta, prolungano esponenzialmente la durata della sua affilatura.
Nelle grandi industrie meccaniche viene utilizzato uno speciale olio emulsionabile che contrariamente ai normali lubrificanti, riesce ad emulsionarsi con l'acqua.
Per noi, semplici hobbisti, è comunque sufficiente utilizzare dei buoni
lubrificanti-sbloccanti tipo WD-40, spruzzandoli frequentemente nella zona di contatto tra la punta e il materiale che stiamo forando.

 

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