Filtro aria per auto e moto

E’ un oggetto che ha il compito di depurare l’aria dalle particelle solide che si trovano in sospensione nell’apparente vuoto che ci circonda.

Viene installato in tutti i motori a scoppio per trattenere quelle polveri che prima ostruirebbero e sporcherebbero i piccolissimi passaggi del carburatore, oppure i sensori presenti nel corpo farfallato, e dopo proseguirebbero all’interno del cilindro andando a usurare precocemente tutti gli organi in movimento come fasce elastiche, pistoni, cilindri, valvole, bronzine, cuscinetti.

E’ indispensabile che sia installato sia nei motori di serie che in quelli elaborati. La differenza sta nella trama del materiale filtrane che è molto più fitta nel primo caso e molto più “aperta” nel secondo.

I filtri di serie devono durare diverse migliaia di chilometri, perciò vengono realizzati tenendo conto dello spazio disponibile sul mezzo e della frequenza di sostituzione programmata dalla casa madre del veicolo.
Ad esempio, un motore a 4 tempi di 125 cc di cilindrata che gira a 1.000 giri/minuto aspira circa 60 litri/minuto ( (Cilindrata X Numero di giri)/2 ).
Da qui si può calcolare che se lo stesso motore viene mantenuto a 5.000 giri/minuto, la quantità di aria aspirata è di circa 300 litri/minuto.
Sempre a 5.000 giri/minuto, un motore 1.000 cc aspira circa 2.500 litri/minuto.
Un motore a 2 tempi aspirerà il doppio dell’aria di un motore a 4 tempi.

Per questo motivo il filtro dell’aria va sostituito, o lavato, non oltre gli intervalli indicati dalla casa madre (anticipare di qualche centinaio di chilometri è sempre meglio, magari in concomitanza col tagliando generale anch’esso un po’ anticipato).
I filtri originali, o simili, hanno una trama talmente fine che la pulizia con aria compressa non permette di riaprire i pori del materiale. Questa è un’operazione che può esser eventualmente praticata solo quando il filtro non ha ancora raggiunto il chilometraggio per la sostituzione. 

FILTRI ORIGINALI

Motori a 4 tempi - Il materiale più utilizzato per loro realizzazione è una speciale “carta” che a volte viene trattata con dei lubrificanti speciali per aumentarne il potere filtrante.
Motori a 2 tempi - Si utilizza quasi sempre una spugna in poliuretano espanso a celle aperte leggermente lubrificata. In questo caso, oltre ad aumentarne il poter filtrante, il lubrificante serve ad evitare che il filtro si deteriori precocemente finendo aspirato nel motore.

Mediamente i filtri aria originali trattengono particelle fino a 50-30 micron, ovvero quanto la metà di un capello. Particelle più piccole vengono fatte passare perché non dannose al motore. 

FILTRI RACING

Per quanto riguarda i filtri racing esistono quelli in poliuretano espanso a celle più aperte di quelli di serie, quelli in tessuto lavabile, e quelli in rete di acciaio inox molto fine come i Tecnifilter Colombo (simili ai filtri usati sulla Vespa 50 Special, sui Sì e Ciao di una volta). 

AIR-BOX

Il filtro dell’aria viene alloggiati all’interno di una scatola filtro, detto air-box, per proteggerlo dall’acqua e da oggetti che potrebbero colpirlo e danneggiarlo.
L’air-box serve anche a:
- ridurre il cupo rumore che si genera in aspirazione;
- calmare l’aria in ingresso al carburatore riducendo al minimo le turbolenze che darebbero fastidio al regolare funzionamento del motore.